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il teatro salva la vita: cantiere
Cantiere: Rerum Vulgarium Fragmenta. Videoscenografia teatrale. Novembre 2022 In Italia si muore ancora troppo sul lavoro. Mentre è molto facile imputare le morti bianche o gli infortuni a semplice negligenza o approssimazione, alla base c'è un problema legato alla formazione . Infatti i lavoratori sono obbligati a frequentare corsi sulla sicurezza sul lavoro il più delle volte basati su un nozionismo burocratico astratto e incomprensibile. I corsi, così come sono, vengono visti più come scarico di responsabilità che come strumenti di consapevolezza. In questo contesto il visionario Paolo Bertini (scuola edile TesEf,Terni) prova a far breccia con uno spettacolo teatrale innovativo, che entra nelle viscere e nel cuore di quelle maestranze abituate a parlar poco e chiaro, persone per le quali più che norme stabilite per decreto contano i sentimenti verso le proprie famiglie che li aspettano a casa. Il testo, scritto e interpretato da Stefano de Majo è una cavalcata tra storie, considerazioni, aneddoti e ricordi di un operaio edile arrampicato su un ponteggio. Ackagi ha curato i il sound design e i contenuti di motion graphics proiettati su un tulle drappeggiato a coprire tutta la scenografia. Reminescenze, vapori, forme e simboli giocano fluidamente con l'attore, coprendolo e svelandolo a seconda del momento. Lo spettacolo finora è stato messo in scena con grande successo non solo nei teatri ma anche negli auditorium delle scuole professionali, e ne è stato ricavato un video che apre i corsi pratici di formazione alla sicurezza sul lavoro.
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il teatro salva la vita: cantiere
Cantiere: Rerum Vulgarium Fragmenta. Videoscenografia teatrale. Novembre 2022 In Italia si muore ancora troppo sul lavoro. Mentre è molto facile imputare le morti bianche o gli infortuni a semplice negligenza o approssimazione, alla base c'è un problema legato alla formazione. Infatti i lavoratori sono obbligati a frequentare corsi sulla sicurezza sul lavoro il più delle volte basati su un nozionismo burocratico astratto e incomprensibile. I corsi, così come sono, vengono visti più come scarico di responsabilità che come strumenti di consapevolezza.  In questo contesto il visionario Paolo Bertini (scuola edile TesEf,Terni) prova a far breccia con uno spettacolo teatrale innovativo, che entra nelle viscere e nel cuore di quelle maestranze abituate a parlar poco e chiaro, persone per le quali più che norme stabilite per decreto contano i sentimenti verso le proprie famiglie che li aspettano a casa.  Il testo, scritto e interpretato da Stefano de Majo è una cavalcata tra storie, considerazioni, aneddoti e ricordi di un operaio edile arrampicato su un ponteggio.Ackagi ha curato i il sound design e i contenuti di motion graphics proiettati su un tulle drappeggiato a coprire tutta la scenografia.  Reminescenze, vapori, forme e simboli giocano fluidamente con l'attore, coprendolo e svelandolo a seconda del momento. Lo spettacolo finora è stato messo in scena con grande successo non solo nei teatri ma anche negli auditorium delle scuole professionali, e ne è stato ricavato un video che apre i corsi pratici di formazione alla sicurezza sul lavoro.   PORTFOLIO PORTFOLIO